La nostra storia

Nel corso della storia questa parola si è trasformata, mutata fino all’evoluzione finale in “macellaio”, ma le sue origini sono in realtà molto diverse dall’accezione moderna della parola. 

La parola “macelleria” deriva dal Latino macellum che, ai tempi dell’antica Roma, non era la semplice bottega in cui si macellavano gli animali, ma rappresentava in senso più ampio tutto il mercato di carni e altri generi alimentari. 

L’origine della parola “chianchiere”, invece, non deriva dal luogo in cui si lavorava, ma dalla sua metodologia. I pezzi di carne che venivano tagliati e preparati per la vendita venivano adagiati ed esposti su panche di legno di lunghezza variabile, che in latino venivano chiamate “planca”. La parola, nel corso del tempo, ha mutato la sua forma, trasformandosi in “chianca”, da cui deriva quindi il ruolo del “chianchiere”, ossia del lavoratore che preparava e vendeva la carne esposta su queste panche e appesa a ganci. 

Una parola che ha resistito al trascorrere degli anni grazie a Salvatore Di Giacomo, poeta, drammaturgo e saggista napoletano autore di numerose poesie in lingua napoletana. L’autore ha infatti pubblicato una poesia intitolata “NcOPP’ ‘e Cchianche” che continua a tramandare il ricordo di questa antica e nobile professione.

La forte attitudine per la professione di macellaio spinge Carlo a compiere un passo coraggioso all’età di trent’anni: nel 1955 nasce la prima macelleria “La Mia Carni®”, che segna l’inizio di una fortunata e lunga attività. 

Giuseppina Iavazzo, figlia di Carlo,  inizia a lavorare già alla tenera età di dieci anni in negozio, manifestando una spiccata predisposizione verso la realtà della carne e imparando  tutti i segreti del mestiere. 

Nel frattempo la macelleria sta guadagnando stabilmente la fiducia dei clienti, grazie alle proposte di qualità eccellente, alla loro freschezza, al loro aroma, e ai consigli sapienti e saggi sempre a disposizione degli acquirenti. 

Giuseppina Iavazzo e il suo neo-sposo Michele Migliaccio decidono di dare vita a una nuova avventura, inaugurando con successo un’ulteriore macelleria, sempre della famiglia “La Mia Carni®”. L’attività è supportata dall’occhio discreto ma sempre presente di papà Carlo, che trasmette con amore e autorevolezza tutto il suo sapere e la sua esperienza alla figlia e al genero. 

La Mia Carni® viene accolta con calore dai cittadini di Casandrino e non solo, che manifestano il massimo apprezzamento per l’ottima qualità della carne venduta, unita all’intraprendenza, alla simpatia e alla disponibilità di chi si trova dietro al bancone. Il sorriso e la competenza degli appassionati macellai conquistano sempre più gli acquirenti, tanto da diventare un importante punto di riferimento per un’area geografica decisamente ampia che si estende oltre i confini del comune di Casandrino.

Domenico, Carlo e Raffaele, figli di Giuseppina e Michele, si lanciano in una nuova impresa, sicuramente rischiosa ma al tempo stesso sicura, potendo contare sulla conquistata fiducia dei cittadini di Casandrino e limitrofi.

La Mia Carni® diventa anche un’azienda di spicco che fornisce ristoranti e supermercati con prodotti rigorosamente freschi e di prima qualità, selezionati direttamente dal personale che opera nel totale rispetto delle norme igieniche. 

Il punto di forza dell’attività sapientemente costruita è senza dubbio l’attitudine a sacrificarsi senza paura per raggiungere obiettivi sempre più grandi. Tale coraggio li ha premiati, permettendo di instaurare un rapporto con il cliente fatto di profondo rispetto, offrendo soltanto il meglio reperibile sul mercato e sapendo anche dire “no”, con l’onestà interiore di un vero professionista.